Le cicerchie (o cecerchie) sono legumi antichissimi, dalla forma particolare: vagamente quadrangolare e molto irregolare.
Il sapore è delicato, unico, secondo alcuni tra i ceci e i fagioli.
Non è facile trovarle in vendita, io le ho trovate in una erboristeria molto ben fornita; la cicerchia era stata abbandonata in quanto dava dei problemi se consumata in gran quantità, oggi è riscoperta nella rivalutazione dei cibi antichi e coltivata principalmente nell'Italia Centrale.
Mi piace profumare di rosmarino i legumi e anche in questo piatto non ho voluto limitarmi al rametto nella bollitura, ma scaldato nell'olio per un profumo più netto.
Ingredienti
400 g di penne
100 g di cicerchie secche
1 scatoletta di tonno sott'olio media
4-5 cucchiai di salsa di pomodoro
brodo di pesce ( facoltativo)
prezzemolo tritato
2 spicchi di aglio
1 rametto di rosmarino
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Lavate le cicerchie e tenetele in ammollo per 12 ore almeno.
Il giorno dopo scolate, sciacquate le cicerchie e lessatele a fuoco molto lento per 2 ore circa. (a me è bastata poco più di un'oretta)
In una padella versate olio d'oliva, aggiungete lo spicchio d' aglio grattugiato e quando sarà leggermente soffritto unite le cicerchie scolate.
Bagnate con il brodo di pesce e continuate la cottura per qualche minuto.
Aggiungete la salsa di pomodoro, il tonno a pezzetti, il prezzemolo.
Aggiustate di sale e pepe.
Per il profumo di rosmarino:
Scaldate dell'olio di oliva abbondante con il rametto di rosmarino e l'aglio intero a fuoco molto basso per circa un 3-5 minuti.
Lasciate raffreddare con il coperchio.
Prima di usarlo togliete l'aglio e il rosmarino.
Cuocete le penne in acqua salata e quando saranno cotte al dente, versatele nelle cicerchie.
che bel piatto, squisito e sostanzioso...le cicerchie non le conosco, urge recuperare il tempo perso!
RispondiEliminaGrazie Simo, ero curiosa anch'io di provare le cicerchie e appena le ho trovate in negozio non me le sono fatte scappare.
RispondiEliminaHo trovato che sono l'ideale con la pasta, in quanto cuocendole si forma una bella cremina per condire.