Main Menu
Home
All recipes
senza impegno
La dispensa
Un tavolo, un'idea...
Spezie in cucina
in giardino
photogallery
Visualizzazione post con etichetta
trigonella
.
Mostra tutti i post
Völser Schüttelbrot
Il pane fatto in casa desta un particolare interesse in questo momento. Vi propongo un particolare pane dell'Alto Adige lo Schüttelb...
Il pane fatto in casa desta un particolare interesse in questo momento. Vi propongo un particolare pane dell'Alto Adige lo Schüttelbrot, questa varietà di pane sottile, scuro e secco fatto con farina di segale, è nota per potersi conservare a lungo. Era una geniale soluzione di approvvigionamento per chi abitava in alta montagna e non poteva aspirare al pane fresco tutti i giorni.
Lo Schüttelbrot dal nome quasi impronunciabile altro non spiega che la sua tecnica di preparazione (dal tedesco schütteln = scuotere); Infatti scuotendolo in modo rotatorio su una tavoletta, prende quella forma schiacciata famosa. È molto buono e morbido ancora caldo, poi si fa seccare per durare nel tempo.
Ingredienti
500 g di farina di segale
250 g di farina bianca
100 g di pasta madre
2 cucchiaini di trigonella
*
20 g di lievito di birra
1 cucchiaino di malto
15 g di sale
1 cucchiaino di cumino
5,50 dl di acqua
Mettete nella planetaria le farine, le spezie e al centro mescolate il lievito con un po' di acqua tiepida. Coprite e lasciate lievitare.
Dopo venti minuti aggiungete la pasta madre e con la rimanente acqua tiepida mescolate e impastate (unite anche il sale) fino ad ottenere un impasto molto morbido.
Fate delle pagnotte della grandezza di una mano e lasciate lievitare almeno 20 - 30 minuti.
Cospargete di farina di segale un tagliere rotondo, appoggiate il mucchietto e scuotete la tavoletta con movimenti circolari fino ad ottenere una schiacciata sottile di 30 - 35 cm di diametro.
Adagiate o capovolgete il pane con delicatezza su una teglia e cuocete nel forno preriscaldato a 200-220°C per circa 20 minuti o quando assumerà un bel colore bruno-dorato.
Il pane si conserva in un ambiente ben areato.
Una volta indurita comunque, la schiacciata si conserva a lungo ed è perfetta per la tipica merenda sudtirolese a base di speck, salame, formaggio,
Note
: per non seccare troppo il pane nella cottura e avendo usato il forno tradizionale + ventilato, ho messo una scodella nel forno per generare un po' di vapore.
*
Trigonella caerula
de
tt
a anche
Brotklee
: è una delle spezie più importanti per la preparazione dei vari tipi di pane sudtirolese. Il suo profumo ricorda l'odore del fieno appena tagliato.
Leggi tutto
Pagnotta della Val Pusteria (Pustertaler Bauernbreatln)
Trovare la Trigonella caerulea (L.) (che non è il fieno greco) non è affatto facile, ma se giungete in Alto Adige, chiedete a qualche ...
Trovare la
Trigonella caerulea (L.)
(che non è il fieno greco) non è affatto facile, ma se giungete in Alto Adige, chiedete a qualche negoziante di spezie, capirà immediatamente cosa cercate e non sarà difficile acquistare questa singolare spezia per fare il pane.
Io ho il mio bel barattolino comprato proprio nel Sudtirol e quindi sono molto interessata alle ricette di pane tirolese insaporito con la trigonella. La ricetta di questa pagnotta l'ho trovata sul libro
"Dolci Dolomiti"
di Gasteiger-Wieser-Bachmann.
Per i contadini dell'Alto Adige, il pane era un alimento fondamentale per sopravvivere nei famosi "masi chiusi" queste abitazioni agricole o fattorie, erano spesso sparpagliate in montagna, isolate.
Il pane doveva durare nel tempo e per questo scopo la farina di segale era perfetta.
Questo è forse anche il motivo di tanta abbondanza di pani rustici: il Vinschger Paarl (copia di pagnotte venostane), Il Laugenbrezel, lo Schüttelbrot, pane contadino schiacciato, sottile e croccante, apprezzato per essere piacevolmente sgranocchiato e il nostro Pusterer Breatl
La panificazione veniva arricchita con varie farine, con farro, senz'altro l'uso della pasta madre o acida e con le spezie: caratteristica la trigonella per il suo sapore deciso, il suo profumo ricorda l'odore del fieno. Poi ci sono i carvi,
il
cumino
,
il finocchio e
il coriandolo ecc.
Per circa 4 pagnotte o 2 grandi
400 g d'acqua tiepida
200 g di pasta madre
10 g di lievito di birra
150 g di farina
200 g di farina integrale di segale
350 g di farina di segale
*
2 cucchiaino di trigonella
15 g di sale
1 cucchiaino di coriandolo tritato
1 cucchiaio di semi di finocchio
1 cucchiaio di cumino
Riscaldate l'acqua e unitela alla pasta madre e al lievito.
Impastate in una ciotola con l'impastatrice, le farine, il composto della pasta madre, la trigonella, il sale, il coriandolo, i semi di finocchio e il cumino.
Impastate bene fino ad ottenere l'incordatura.
Lasciate lievitare coperto.
Lavorate ancora la pasta, formate le pagnotte, appiattitele leggermente, appoggiatele sulla teglia, cospargetele di farina.
Fate lievitare bene.
Spennellate con acqua tiepida.
Ponete una bacinella di acqua sul fondo del forno.
Preriscaldate il forno e cuocete a 180°C - 200°C per circa mezz'ora.
*
non avendo trovato la farina di segale normale, ma solo la farina integrale, ho usato la farina con multicereali.
Leggi tutto
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)