Cappelletti romagnoli in brodo di cappone

Cappelletti romagnoli in brodo di cappone

Nostalgia di gusti antichi ... non c'è nulla di meglio di un bel piatto di cappelletti in brodo, ho pensato la prima volta che li ho assaggiati.
Piatto tra i più tradizionali della cucina romagnola nelle occasioni importanti, si differenzia dai tortellini bolognesi in quanto sono completamente privi di carne.
La versione che vi propongo è un piatto di famiglia, con il segreto di tanta noce moscata nel ripieno, senza ricotta, con parmigiano, squacquerone o stracchino.
Il brodo deve assolutamente essere di carne e pollo, meglio ancora di cappone (darà un brodo grasso che basta filtrare),ma di grande sapore.

Ingredienti
2 l di brodo di cappone o di pollo

Cappelletti per 4 persone

220 g di farina
2 uova
1 tuorlo

Ripieno

100 g di formaggio parmigiano stagionato 36 mesi
100 g di squacquarone
1 uovo
1/2 noce moscata

Mescolate il parmigiano reggianolo squacquerone, l'uovo e grattugiate la noce moscata. Amalgamate bene con un cucchiaio fino a quando rimane compatto. Ponete in frigorifero coperto.

Fate la sfoglia: fate una fontana con la farina, aggiungete le uova e amalgamate bene fino a fare un composto compatto ed elastico.
Fatela riposare coperta, 10 minuti sopra la spianatoia.
Tiratela sottile e tagliatela a quadretti regolari di circa 4 x 4 cm di grandezza.
Ponete il ripieno in mezzo, piegate a triangolo, poi unite i due lembi opposti.
Portate a bollore il brodo, versate i cappelletti, cuocete a fuoco moderato per 2-3 minuti.; coprite e lasciate riposare 10 minuti a fuoco spento.
Serviteli caldi.

Cappelletti romagnoli

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