Cannella, cardamomo e zenzero sono le spezie che danno il sapore e profumo a questo pane.Tutto quello che ti serve sapere sulle spezie, quali fragranza, aroma e come usarle in cucina, lo trovi in: Conoscere le spezie.Le fette si possono congelare e all'occorrenza riscaldarle nel tostapane o nel microonde con il programma Bread Defrost.Delizioso caldo a colazione, buono tagliato a fette con burro e marmellata.Ingredienti300 g di farina bianca250 g di latte50 g di burro25 g di lievito di birra60 g di zuccheromezzo cucchiaino di cannella in polveremezzo cucchiaino di semi di cardamomo pestatipoco zenzero80 g di frutta secca:...
Leggi tutto
Visualizzazione post con etichetta pane. Mostra tutti i post
Mettersi a preparare il pane in casa è piacevole e divertente, la casa viene inondata da un profumo fragrante che riscalda l'animo.Per una buona riuscita vale sempre non avere fretta e praticare la lentezza nella lievitazione, così da permettere alla farina di fare un buon lavoro con il lievito.Questi panini li ho conditi con olive taggiasche per dare un tocco di sapidità. Sta a voi provare altri abbinamenti per regalare morsi diversi.Gli ingredienti sono al minimo per 5-6 panini tanto per provare... poi se vi piacciono potete raddoppiare le dosi.Ingredienti per 5-6 panini130 g di farina di grano duro130...
Leggi tutto
Come sapore ricorda molto il pane tipico dell' Alto Adige:lo Schüttelbrot; evidentemente in quel misto di erbe detta 'trigonella' ci sono molti semi di finocchietto selvatico Völser Schüttelbrot.
Il sapore del finocchietto si sente tantissimo sia di gusto che di profumo e il pane riesce molto fragrante.Queste pagnotte sono molto gustose accompagnate a fette di salamino.Il finocchietto lo trovo indicatissimo nella panificazione,
ma con i tarallucci è eccezionale(tarallucci al finocchietto)Ingredienti350 g di farina 0175 ml di
acqua18 g di
lievito di birra1 cucchiaino
di miele5 g di semi
di finocchiettomezzo cucchiaino
di saleSciogliete
il lievito con un goccio di latte o acqua.Nella
planetaria con il gancio mescolate...
Leggi tutto
Il Cuccalar è un tipo di pane azzimo, ottenuto da farina di frumento, farina integrale e farina di segale e amalgamato con il latticello.
Questo particolare pane è un'eredità del popolo dei Mocheni, una comunità bavarese stabilitasi, nel corso del Medioevo, nella valle trentina (alla quale diedero il nome), nota per la sua laboriosità. Peculiarità di questa popolazione era comunque l'autosufficienza e l'indipendenza che limitarono notevolmente i contatti con il mondo esterno, favorendo la conservazione degli usi, dei costumi e della lingua, molto simile ai dialetti tedeschi.
Il termine 'mocheno' infatti, deriva dal verbo tedesco 'machen' che significa 'fare' più nello...
Leggi tutto
Mi ha affascinato subito tale ricetta, spiegata bene anche nei dettagli letta sul sito di Gastronomia mediterranea (la pagina dove mi sono ispirata non la trovo più).
Se ne avessi fatta una sintesi, avrei sicuramente dimenticato qualche passaggio importante per la buona riuscita, quindi la riporto fedelmente.
Dico dove l'ho personalizzata per adattarla alle mie esigenze: innanzitutto ho dimezzato le dosi, e così ho ottenuto 4 filoncini da 400 g circa.
Nella mia madia non c'era il miglio, quindi ne ho fatto a meno e per mancanza di coraggio ho omesso la fase ultima di rovesciare il pane sulla teglia scaldata; invece...
Leggi tutto
Le crescenti sono di origine emiliana, molto facili e veloci da preparare, a parte il tempo per la lievitazione.
La ricetta l'ho ritrovata spulciando nei miei appunti, mi era stata data da un'amica ... non sapevo che fosse delle sorelle Simili, come risulta dal web.
Oggi ho deciso di modificarla leggermente: con pochissimo lievito di birra e usando invece la pasta madre per renderla più digeribile. Il risultato è ottimo, sono molto buone sia con il lievito che con la pasta madre, tanto che... una crescentina tira l'altra.
Ingredienti
400 g di farina Petra 3
100 g di farina bianca
200 g di acqua
100 g...
Leggi tutto
Il pane fatto in casa desta un particolare interesse in questo momento. Vi propongo un particolare pane dell'Alto Adige lo Schüttelbrot, questa varietà di pane sottile, scuro e secco fatto con farina di segale, è nota per potersi conservare a lungo. Era una geniale soluzione di approvvigionamento per chi abitava in alta montagna e non poteva aspirare al pane fresco tutti i giorni.
Lo Schüttelbrot dal nome quasi impronunciabile altro non spiega che la sua tecnica di preparazione (dal tedesco schütteln = scuotere); Infatti scuotendolo in modo rotatorio su una tavoletta, prende quella forma schiacciata famosa. È molto buono e...
Leggi tutto
Veloci, per nulla difficili da preparare, vi propongo queste piccole sfogliatine dalla fragranza di rosmarino e cosparse con sale Maldon: delicate scaglie croccanti che hanno la singolarità di sciogliersi lentamente in bocca e per questo di esaltare i sapori con cui interagiscono.
Sfiziose e ingannevoli come le ciliegie... una tira l'altra, sono ideali per sgranocchiare e perfette come accompagnamento degli "apetizer".
Ingredienti
50 g di pasta madre
150 g di farina
4 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai di olio di oliva extrav.
5 cucchiai circa d'acqua tiepida
scagliette di sale Maldon
rametti di rosmarino
Tritate grossolanamente nel robot la farina con gli aghi di rosmarino.
Impastare la pasta...
Leggi tutto
Vivo nel Veneto, ma nella mia famiglia ci sono origini romagnole; non è difficile trovare sulla nostra tavola la piadina.
Essendo un pane unico in Italia (solo il pane azzimo e il chapati indiano gli assomigliano), ho sempre pensato e scherzato con mio marito che le origini non possono essere che bizantine; Infatti leggendo la storia ho avuto la conferma: Il nome forse deriva dal greco "plakous" che significa focaccia, mentre il "testo" su cui viene cotta la piadina deriva invece dal latino testa, coccio e questo ci porta nell'antica Roma.
La piadina è ormai considerata il prodotto più rappresentativo della...
Leggi tutto
Mantenere la pasta madre d'estate per me è impossibile, non saprei come utilizzarla con quel caldo torrido!... diciamo che non è sopravvissuta e quindi ho dovuto attivarla nuovamente.
Col kefir è veramente facile, visto che possiede tanti fermenti probiotici ... se qualcuno desidera conoscere il procedimento farò un post.
La utilizzerò specialmente per fare la pizza in casa, la trovo molto più digeribile e di tanto in tanto farò pane o dolciumi dove sarà richiesta la lievitazione.
Questa volta ho fatto il pane con i semi di girasole.
Con la panificazione preferisco avere punti di riferimento certi, difficilmente improvviso con ricette inventate, perciò...
Leggi tutto
Manca il pane? Quante volte abbiamo fatto ricorso ai grissini in mancanza di pane... quante volte abbiamo sgranocchiato, per fame, un grissino prima di pranzo o cena!
Ecco i grissini
sono ottimi nell'attesa, si sposano con i gusti e le pietanze più svariate. Attenzione però, uno tira l'altro, sembrano leggeri per mancanza di acqua, per questo mangerai più carboidrati.
I grissini stirati fatti in casa sono più lunghi e irregolari di quelli confezionati, sono semplici: con farine e olio extravergine; croccanti, appetitosi, sfiziosi... non fanno proprio in tempo ad invecchiare.
Questa ricetta non è mia, l'ho tratta dal libro Chefacademy, la...
Leggi tutto
Questi piccolissimi panini (come palline da ping pong), sono davvero graziosi e molto soffici se cotti al punto giusto.
Per renderli diversi uno dall'altro, potete guarnirli con semi di cereali e dare la forma che preferite.
Ottimi come accompagnamento nel buffet, con gli antipasti, ma sono irresistibili da mangiare così... al volo.
Ingredienti
500 g di farina
250 ml di acqua tiepida
15 g di lievito di birra
1/2 bicchiere di birra
10 g di olio di oliva
10 g di malto d'orzo
10 g di sale
Sciogliete il lievito di birra in pochissima acqua tiepida.
Impastate, nella planetaria con il gancio, la farina, il lievito, il malto, l'olio, la birra...
Leggi tutto
Trovare la Trigonella caerulea (L.) (che non è il fieno greco) non è affatto facile, ma se giungete in Alto Adige, chiedete a qualche negoziante di spezie, capirà immediatamente cosa cercate e non sarà difficile acquistare questa singolare spezia per fare il pane.
Io ho il mio bel barattolino comprato proprio nel Sudtirol e quindi sono molto interessata alle ricette di pane tirolese insaporito con la trigonella. La ricetta di questa pagnotta l'ho trovata sul libro"Dolci Dolomiti"di Gasteiger-Wieser-Bachmann.
Per i contadini dell'Alto Adige, il pane era un alimento fondamentale per sopravvivere nei famosi "masi chiusi" queste abitazioni agricole o fattorie, erano...
Leggi tutto
Iscriviti a:
Post (Atom)