Estratto di vaniglia

estratto di vaniglia


Ricetta di anice cannella: la riporto quasi come descritta da anice e cannella

Come fare l'estratto di vaniglia in casa:
Per prima cosa ci si deve procurare dell'ottima vaniglia, quella del Madagascar dovrebbe essere la migliore.
Assicuratevi che i baccelli siano gonfi e morbidi e che emanino un profumo intenso...
E... come potevo fare finta di niente, dopo aver dato uno sguardo alle istruzioni di anice e cannella, visto che proprio dal Madagascar sono tornata con un cargo di baccelli?

Procuratevi

35 g di acqua
35 g di zucchero
60 ml di alcool a 95 gradi
6 baccelli di vaniglia
1 pentolino
1 bottiglietta di vetro o barattolino a chiusura ermetica

Preparate uno sciroppo con 35 g di zucchero e 35 g di acqua.
Fate bollire piano dai 2 a 5 minuti dal momento del bollore, e, in ogni caso, fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto. Mescolate alla fine.
Lasciate raffreddare benissimo, poi aggiungete l'alcool e mescolate.

A questo punto, con un coltellino, aprite i vostri baccelli per il lungo, uno alla volta.
Con un cucchiaino, estraetene i semi che metterete in infusione nel liquido.
Non gettate le bacche, ma mettete anche queste in infusione, spezzandoli in due o tre parti.

Chiudete il vostro barattolo, o la bottiglietta, e sbattete molto bene subito, poi circa una volta al giorno per i prossimi 3 mesi.

Conservate tutto in un luogo fresco e buio, il vostro estratto migliorerà col tempo. Perderà sempre di più l'odore e sapore di alcool, prendendo al suo posto un incredibile aroma intenso di vaniglia.

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