Biscotti ai pistacchi e tè Matcha

Biscotti ai pistacchi e tè Matcha


Questi biscotti danno il meglio se lasciati riposare in una scatola di latta qualche giorno.
Sentirete profumi e sapori che si fondono con le varie farine: orzo - riso - mais e frumento, con i pistacchi e pure con il tè Matcha dal gusto erbaceo e di alghe marine.
Come ho spiegato sotto purtroppo non sono riuscita a spellare bene i pistacchi, provate... spero sarete più fortunati, quasi certamente avrete un biscotto con un bel colore verde e non sporcato dalle bucce marroni.

Ingredienti

125 g di farina d'orzo
100 g di farina bianca 00
60 g di farina di riso
60 g di farina di mais fioretto
100 g di burro
1 uovo + 1 tuorlo
150 g di zucchero a velo
140 g di pistacchi
5 g di ammoniaca per dolci
½ cucchiaino di tè Matcha
vaniglia e latte q.b. (poco)

Confesso che non ho pelato i pistacchi (sarebbe l'ideale però) perché non ho avuto pazienza, non si lasciavano pelare... se volete provare, pelate i pistacchi in questo modo: fate bollire dell'acqua in un pentolino, versate i pistacchi, spegnete il fuoco e lasciate riposare coperti per 8-10 minuti circa, scolateli e spellateli; fate asciugare per qualche minuti nel forno, lasciate raffreddare e tritateli finemente nel mixer.

Sciogliete in poco latte l'ammoniaca per dolci.
Lavorate a crema il burro con una parte dello zucchero a velo.
Aggiungete il tuorlo e l'uovo intero, uno alla volta, e il rimanente zucchero a velo.
Unite le farine, i pistacchi frullati, il mezzo c. di tè matcha, la vaniglia e il latte con l'ammoniaca.
Impastate bene e formate un impasto omogeneo (se troppo duro aggiungete poco latte).
Lasciate riposare.
Riprendete l'impasto, tiratelo con il mattarello, prendete delle formine e ritagliate i vostri biscotti.

Adagiateli sulla teglia foderata con carta da forno e infornate per 10 - 15 minuti a 180°C, dipende dal vostro forno... ( io uso il forno ventilato a 150°C - 160°C per 10 minuti) 

biscotti ai pistacchi

2 commenti

  1. Molto interessante questa ricetta di biscotti. Siccome in questo periodo sono sopraffatta da una gran voglia di "biscottare" (e di mangiarli), mi sa che me l'annoto. Non so se troverò la farina d'orzo, vedrò di chiedere all'emporio bioequosolidale dove mi servo di solito.
    A che punto del procedimento si aggiunge il resto dello zucchero a velo? (dici di impastarne "una parte" col burro, ma hai dimenticato di scrivere quando mettere l'altra parte ;-) )
    Ciao Jo!

    PS: ho fatto la lasagna col radicchio trevigiano, ma alla fine ho stravolto la tua ricetta perché l'ho fusa con un'altra, mettendoci anche qualcosa di mio... comunque buonissima! ;-)

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  2. Grazie ho corretto la svista: aggiungilo alle uova; cmq lo zucchero a velo lo puoi aggiungere anche tutto subito, ma mi sembrava eccessivo in rapporto al burro ... aspetto le tue lasagne :)

    Per la farina, a dire il vero, cercavo la farina di quinoa al posto di quella d'orzo, era la prima idea ... ma non l'ho trovata.

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