Main Menu
Home
All recipes
senza impegno
La dispensa
Un tavolo, un'idea...
Spezie in cucina
in giardino
photogallery
Pappardelle con spugnole (o Morchelle)
Tutte le spugnole sono dei buoni funghi commestibili, ma solamente dopo una cottura accurata (almeno 15 minuti), poiché contengono delle...
Tutte le spugnole sono dei buoni funghi commestibili, ma solamente dopo una cottura accurata (almeno 15 minuti), poiché contengono delle tossine che vengono eliminate con il calore.
Per questo le ho sottoposte anche ad una breve bollitura preventiva e scolate.
Questi funghi sono molto adatti a condire la pastasciutta.
Ecco delle buone pappardelle fatte a mano, quindi rustiche e irregolari, condite con le morchelle fresche, il burro e tanto prezzemolo.
Pappardelle per 2 persone
2 uova
200 g di farina
Amalgamate le uova con la farina, lavorate l'impasto fino a quando sarà liscio e omogeneo.
Lasciate riposare.
Tirate l'impasto con la macchina sfogliatrice in rettangoli.
Ritagliate le pappardelle larghe e irregolari.
Per il condimento
10 spugnole circa
40 g di burro
prezzemolo
1 spicchio di aglio
Parmigiano reggiano grattugiato
Fate bollire in acqua salata le spugnole lavate e tagliate a pezzi per 1 minuto circa.
Scolatele e mettete da parte.
In una padella larga sciogliete il burro, unite l'aglio e insaporite brevemente.
Aggiungete le spugnole, salate e cuocete 20 minuti con coperchio (bagnate con acqua se occorre).
Nel frattempo fate bollire l'acqua salata per le pappardelle, lasciate cuocere, scolatele al dente e aggiungetele al sugo dei funghi.
Saltate e smuovete la pasta nella padella, cospargete con prezzemolo e parmigiano.
Servite le pappardelle guarnite con prezzemolo.
Leggi tutto
Torta Paradiso
Pazienza... la torta mi è venuta con il "vulcano" però è buona friabile, soffice direi paradisiaca come la sognavo, quindi ho ...
Pazienza... la torta mi è venuta con il "vulcano" però è buona friabile, soffice direi paradisiaca come la sognavo, quindi ho fatto finta di niente... essendo buona la posto!
Ultimamente ero riuscita ad evitare la cupola mettendo la torta nella parte bassa del forno a 200 gradi C con forno statico per i primi 15 minuti e continuando la cottura a 150 gradi C con forno ventilato.
Il problema è che nessuno ha capito le vere ragioni della formazione nelle torte della lievitazione al centro.
C'è chi dice che la colpa è della troppa farina, chi dello stampo, qualcuno consiglia di versare la torta nei lati e non nel mezzo, devo provare e verificare quest'ultimo consiglio... è un bel dilemma e voi cosa consigliate?
Per uno stampo di Ø 20 cm
200 g di burro chiarificato (altrimenti normale)
200 g di zucchero a velo
3 uova intere (mediopiccole)
2 tuorli
140 g di farina
90 g di fecola di patate
20 g di Rum
1 scorza di limone grattugiata
vaniglia
3 g di lievito
Montate bene il burro senza grumi con lo zucchero a velo.
Aggiungete a filo le uova e i tuorli.
Unite il rum, le farine, il lievito, la scorza di limone e la vaniglia.
Amalgamate bene delicatamente e versate nello stampo precedentemente imburrato e infarinato.
Cuocete a 170° - 180°C per 45 minuti circa… fate la prova stecchino, in quanto non tutti i forni sono uguali.
Lasciate intiepidire la torta e cospargete con molto zucchero a velo.
Leggi tutto
Risotto con asparagi bianchi di Bassano Dop
Il Bassanese è una delle zone più rinomate in Italia per la coltivazione dell'asparago bianco, tutto grazie al microclima, all'...
Il Bassanese è una delle zone più rinomate in Italia per la coltivazione dell'asparago bianco, tutto grazie al microclima, all' habitat perfetto, in quanto il suolo attorno al corso del fiume Brenta è sabbioso, soffice, ben drenato e poco calcareo.
Cos'ha di diverso l'asparago di Bassano D.O.P. ?... un sapore ricco dolce - amaro, un colore bianco perlato. Questi asparagi sono croccanti, privi di fibrosità con turioni dritti come fusi ben formati con l'apice ben chiuso, sono particolarmente gustosi, freschi e teneri, tanto che se ne scarta pochissimo... credo basti per distinguerlo da tutte le altre specie di asparago.
Oggi vi propongo il classico risotto con gli asparagi, ma altre ricette con questo incredibile ingrediente verranno: il piatto forte bassanese con le uova sode, i tagliolini con gli asparagi ecc.
Per 4 persone
320 g di riso Carnaroli
500 g di asparagi bianchi di B.d G.
brodo vegetale
50 g del cuore verde del porro
olio extravergine di oliva
1 noce di burro
una spruzzata di Prosecco
100 g di parmigiano reggiano grattugiato
mezzo spicchio di aglio
poca erba cipollina
Sale - pepe
Preparate un brodo vegetale caldo.
Pelate e pulite gli asparagi dalla buccia.
Tagliate a rondelle piuttosto fini il gambo, lasciando le punte degli asparagi della lunghezza di 6 -7 cm.
In una pentola larga per risotti, fate appassire il porro tagliato a rondelle, l'aglio (intero che poi toglierete oppure grattugiato fine se non vi dispiace), aggiungete i gambi degli asparagi (le punte a metà cottura), cuocete qualche minuto.
Quando l'acqua degli asparagi sarà assorbita, unite il riso, scaldatelo bene, poi sfumate con il prosecco.
Fate evaporare il vino, quindi bagnate con il brodo vegetale, inserite le punte degli asparagi e continuate la cottura… bagnando con qualche mestolo di brodo. Regolate di sale.
Togliete dal fuoco il risotto, mantecate con la noce di burro, abbondante parmigiano, guarnite con erba cipollina e una macinata di pepe nero.
Leggi tutto
Risotto con bruscandoli (germogli di luppolo)
Piatto primaverile con germogli di luppolo (detti bruscandoli nel Veneto), crescono allo stato spontaneo lungo le siepi, magari facendo u...
Piatto primaverile con germogli di luppolo (detti bruscandoli nel Veneto), crescono allo stato spontaneo lungo le siepi, magari facendo una bella passeggiata in campagna potreste raccoglierli "sul campo".
In genere si trovano facilmente anche dal fruttivendolo, hanno però una stagionalità molto breve... un mese circa, ora è il loro tempo.
La gentilezza dei miei amici che me li hanno regalati, mi ha permesso di preparare questo gustosissimo risotto.
La caratteristica di questa ricetta sta nell'utilizzo della birra al posto del vino bianco, ci sono arrivata pensando che luppolo e birra per sfumare, sarebbe stato un abbinamento perfetto.
Infatti il risotto è risultato con un retrogusto amarognolo speciale.
Risotto per 2 persone
150 g di riso Arborio o Vialone nano
40 g di bruscandoli puliti
brodo vegetale
mezzo bicchiere di birra
1 noce di burro chiarificato
1 noce di cipolla bianca o scalogno
parmigiano reggiano
Preparate il brodo vegetale con cipolla sedano e carota, filtrate il brodo.
Pulite i bruscandoli e bolliteli 1 minuto nel brodo vegetale, scolateli tenendo da parte il brodo.
Tagliateli a pezzetti e lasciate i germogli interi.
Appassite la cipolla nel burro chiarificato, unite il riso, tostatelo e sfumatelo con il mezzo bicchiere di birra.
Continuare la cottura come per un normale risotto, aggiungendo brodo vegetale.
Unite i bruscandoli 8 minuti prima della cottura, tenete indietro qualche germoglio per decorare.
Mantecate il risotto a fuoco spento con burro e parmigiano reggiano.
Leggi tutto
Spaghettini alla Jo
Per questa ricetta ho usato i pomodori freschi di San Marzano perché amo gli ingredienti freschi e genuini, ma se non avete pomodori fr...
Per questa ricetta ho usato i pomodori freschi di San Marzano perché amo gli ingredienti freschi e genuini, ma se non avete pomodori freschi alla portata, potete usare i pelati.
La cottura è semplice, deve essere breve senza verdure (solo poca cipolla) e con tutta la buccia del pomodoro, poi verrà passato al passaverdure così il sapore rimarrà intatto e ricco e le bucce si elimineranno da sole rimanendo nel setaccio.
Questi spaghetti, veloci e facili ma basta avere tutti gli ingredienti, sono piccantini e profumati, ideali per una spaghettata serale fra amici.
Per la salsa di pomodoro fresco (per 4-5 persone)
450 g di pomodori Marzano freschi
olio extravergine di oliva
50 g di cipolla
1 spicchio d'aglio
10 chiodi di garofano
2 rotonde stecche di cannella
sale
la punta di un cucchiaino di zucchero
Tagliate la cipolla e i pomodori a pezzi.
Mettete un filo di olio nel tegame, la cipolla e caramellate brevemente con lo zucchero.
Unite i pomodori, i chiodi di garofano, lo spicchio d'aglio intero e le cannelle.
Fate cuocere a pentola semicoperta per 15 minuti circa.
Lasciate intiepidire , togliete l'aglio, le stecche di cannella.
Passate i pomodori al passavedure con i buchi medi o piccoli e tenete il sugo di pomodoro da parte.
Come fare gli spaghetti
spaghettini N°5 o N°6
il sugo di pomodoro
molto prezzemolo tritato
salsa di Angostura
1 peperoncino piccante
olio extravergine di oliva
formaggio parmigiano abbondante
Fate bollire l'acqua per la pasta.
Mettete un filo d'olio in una padella larga per saltare gli spaghettini.
Aggiungete il peperoncino, una manciata di prezzemolo e il sugo di pomodoro.
Quando gli spaghetti saranno cotti al dente, uniteli al sugo, aggiungete una bella spruzzata di angostura.
Saltateli nella padella con abbondante prezzemolo e abbondante parmigiano reggiano.
Serviteli caldi !
Leggi tutto
Post più recenti
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)