La colazione per me è un pasto importante. Cominciare la giornata e affondare i denti in un fragrante cornetto, sorseggiando un caldo e soffice cappuccino, mi dà un piacere immenso.
Brioche e cappuccino... la classica raffinata colazione all'italiana, che di solito, se ne hai l'occasione, si consuma volentieri al bar.
Oggidì raramente si trovano quelle belle brioche panciute, fragranti e dorate delle pasticcerie artigianali. Sfortunatamente spesso ti presentano dei croissant senza consistenza, pieni di grasso e dall'aspetto leggermente strapazzato; io mi accorgo sempre quando sono cornetti cotti, sì quella mattina, ma surgelati.
Ingredienti
210 g di farina di farro
100 g di farina bianca + 40 g di Manitoba
180 g di burro
3 uova
2 tuorli
60 g di zucchero
15 g di lievito di birra
poco latte
sale
vaniglia
1 uovo e 10 g di zucchero per spennellare i cornetti
Preparate l'impasto il giorno precedente:
Sciogliete in una scodellina, il lievito di birra con il latte tiepido (circa 80 g). Aggiungete 50 g di farina bianca e fate un panetto morbido. Coprite con un telo e fate lievitare (il panetto deve raddoppiare).
Mescolate a parte le restanti farine, lo zucchero, mezzo cucchiaino di sale, le uova intere e i tuorli.
Impastate, unite il panetto... ora è la volta del burro appena ammorbidito.
Lavorate a lungo energicamente la pasta (sbattendola e rivoltandola in modo che incorpori aria), fino a quando risulterà elastica e non attaccherà alle mani.
Fate una palla, infarinatela e ponete a lievitare.
Lavoratela di nuovo per sgonfiarla e posatela in una ciotola capiente in frigorifero tutta la notte, coprite con coperchio, se la ciotola non fosse abbastanza capiente potrebbe uscire.
Ricavate dei triangoli: arrotolate la pasta, partendo dalla base in direzione della punta, poi prendete le estremità del rotolo e avvicinate l'una all'altra formando una U .
Disponete i cornetti su teglie rivestite di carta da forno, lasciateli lievitare coperti con rotoli di carta (circa 2 ore) nel forno con la lampadina accesa.
Sbattete l'uovo con lo zucchero e stendetelo con un pennello sui cornetti lievitati.
Cuocete a 200°C pe 10 - 15 minuti circa.
Che delizia!!!! Ti ho trovato per caso cercando info sulle visualizzazioni dinamiche (che uso anch'io) e non so bene come sono arrivata qua! Lena (Alta priorità)
RispondiEliminaCiao, anch'io simpatizzo quando trovo un sito con le visualizzazioni dinamiche, molti blogger le snobbano, invece sono versatili, pulite; Il tuo blog è molto interessante ... eclettico!
RispondiEliminaBellissima ricetta Jo!
RispondiEliminaQuando mi inviti a colazione? :-)
Quando vuoi ... avvertimi, così preparo le brioche!
EliminaSplendide! Sei troppo brava
RispondiEliminaSono soprattutto buone ... troppo brava no; dai Lory non esagerare ;)
RispondiEliminaSalve! prima di tutto complimenti per il blog. Ho iniziato da un po di tempo ad usare la farina di farro sia per il pane che per i dolci. Ho provato a fare i cornetti usando solo tale farina e sono venuti molto buoni e rustici. L’alveolatura però non è stata eccezionale… probabilmente a causa dell’uso della sola farina di farro e dell’unico impasto invece di quello con doppia lievitazione… cercavo un modo per avere un prodotto accettabile con una procedimento più semplice di quello tradizionale. Se vuole può leggere la ricetta su http://pastamadre.altervista.org/?page=scheda_ricetta&n=cornetti-con-pm-farina-di-farro-e-pseudosfogliatura . Ha qualche consiglio su come usare al meglio la farina di farro in questi casi? ritiene che al prossimo tentativo la debba per forza “tagliare” con una Manitoba o altra farina forte?
RispondiEliminaLa saluto e di nuovo complimenti, Giuseppe.
Grazie per i complimenti Giuseppe!
RispondiEliminaSe aspiri a un risultato che eguagli i cornetti con la farina di frumento e non hai problemi con il glutine, meglio tagliare la farina di farro con farine bianche 0 o doppio 00.
Bene con una parte di Manitoba, ma vanno bene anche le farine normali con proporzione: 60% farina di farro - 40% farina di frumento.
Per un buon risultato segui bene il tempo della lievitazione, non avere fretta... prepara l'impasto la sera prima... per poi riprenderlo il giorno successivo.
Ciao volevo chiederti se io preparo l'impasto la sera, posso metterlo subito in frigorifero poi riprenderlo il giorno dopo e continuare poi con il procedimento? COMPLIMENTI PER LE TUE RICETTE SEI MOLTO BRAVA....
RispondiEliminaMi scusi ho trovato la risposta era scritto, ma non avevo letto tutto mi ssono precipiata a farla subito la domanda. Ciao
RispondiEliminaCiao Emily,sì come vedrai ho sottolineato il passo che ti interessava, grazie dei complimenti e ti suggerisco che queste brioche le puoi preparare anche con una farina bianca (tipo forte o farina per lievitati) da sola o tagliandola con la Manitoba.
EliminaBuongiorno, grazie mille per la sua risposta sei sempre molto gentile, la ringrazio per i suoi consigli ciao e ancora complimenti.....
RispondiEliminaBuongiorno, volevo chiedere se e' possibile usare la farina di farro integrale.Ciao e buona giornata
RispondiEliminaCiao, penso di sì,fai con 200 g di integrale di farro e 110 g di farina bianca + 40g di Manitoba.
RispondiEliminaBuona serata!