Gnocchi di pane ricotta e spinaci


Ecco un' idea per recuperare il pane raffermo, ma che non sembri un povero piatto riciclato. Ho preso spunto dagli "strangolapreti" trentini e anche dai canederli che si fanno in Alto Adige.
La differenza che sono più fini; per amalgamare tutto ho usato il robot con le lame, il pane raffermo non si vede per niente e quindi migliore è anche l'aspetto... Usare il robot ci permette di fare in fretta e meglio, quindi usiamolo tutte le volte che è possibile.
La ricotta gli da un tocco di morbidezza e gli spinaci danno colore, ma hanno anche un sapore speciale rispetto alle bietole.
Meglio preparare la sera prima gli ingredienti principali, in modo di dare tempo al pane di ammorbidirsi e combinarsi con gli altri ingredienti.

Ingredienti per 4 persone

400 g di spinaci puliti
1 uovo + 1 tuorlo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 g di ricotta
200 g circa di pane raffermo
1 dl di latte caldo
60 g circa di farina (da regolare in base alla consistenza)

Bagnate il pane con il latte caldo, aggiungete gli spinaci cotti scolati (non strizzati), la ricotta e 1 uovo, date una mescolata e mettete in frigorifero coperto.
Il giorno successivo mettete tutta la massa preparata nel robot e tritate o frullate bene.
Trasferite tutto in una ciotola, aggiungete il rimanente tuorlo, la farina e il parmigiano. Mescolate amalgamando bene e lasciate riposare alcuni minuti.
Mettete a bollire una pentola con acqua salata, con un cucchiaio date la forma di gnocchetti e tuffateli nell'acqua uno ad uno. Quando verranno a galla, sono pronti per essere conditi: con burro fuso e formaggio o con pomodoro.

gnocchi di pane e spinaci


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