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Biscotti friabili con cioccolato al latte
Fatti così senza convinzione, anche perché, con la farina di mais sarebbero troppo simili ai biscotti. Zaletti La ricetta (dal libro&...
Fatti così senza convinzione, anche perché, con la farina di mais sarebbero troppo simili ai biscotti.
Zaletti
La ricetta
(dal libro"i segreti del dolce") suggeriva di usare le gocce di cioccolato; in questo caso potrei benissimo usare le uova di cioccolato al latte pasquali, ho pensato... alla fine che i biscotti assomigliavano ai cookies americani.
Ho considerato, sai che novità, li ho chiusi in una scatola di latta e sorpresa, irresistibili, si scioglievano in bocca sparendo in un baleno!
Ingredienti
155 g di farina
110 g di farina di mais fine
125 g di burro
2 tuorli
125 g di zucchero
1 baccello di vaniglia
60 g di cioccolato al latte a pezzettini o gocce
un pizzico di bicarbonato
Lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero, i tuorli, le farine e i semi del baccello di vaniglia.
Amalgamate bene, fate riposare l'impasto chiuso con la pellicola trasparente nel frigorifero, per 1 ora circa.
Unite il cioccolato a pezzetti e ritagliate i biscotti dalla forma preferita.
Adagiate i biscotti sulla teglia foderata e infornate a 160°C per 10-15 minuti circa.
Lasciate raffreddare e spolverizzate di zucchero a velo.
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Stringozzi con crema di asparagi bianchi
Spesso in cucina il tuorlo dell'uovo viene utilizzato più frequentemente dell' albume, che viene lasciato da parte. Ecco un modo p...
Spesso in cucina il tuorlo dell'uovo viene utilizzato più frequentemente dell' albume, che viene lasciato da parte.
Ecco un modo per riutilizzare gli albumi e provare questa gustosa pasta umbra dai tantissimi nomi:
stringozzi, strengozzi, strengozze, strozzapreti o strangozzo,
e nel nel ternano,
ciriole.
A me piace chiamarli stringozzi ... da stringa.
Li faccio tutte le volte che vedo gli albumi abbandonati in frigorifero e quindi cambio sugo ogni volta.
Questa volta, visto che è iniziata la produzione degli asparagi (qui in zona abbiamo asparagi bianchi molto speciali) ho creato questa cremina che regge bene con questo formato di pasta.
Per gli stringozzi normalmente uso il peso doppio di farina rispetto al peso dell'albume:
Per 4 persone
150 g di albumi
230 g di farina bianca
70 g di farina di semola di grano duro
Amalgamate tutti gli ingredienti (a mano facendo una fontana con la farina) con la planetaria con gancio per impasti duri, fino a quando si formerà un impasto liscio e omogeneo.
Lasciate riposare l'impasto coperto.
Tirate la sfoglia con macchinetta sfogliatrice fino alla 4° tacca, poi passatela attraverso il forma tagliolini: devono risultare delle stringhe quadrate.
Per la crema di asparagi
350 g di asparagi bianchi
1 spicchio di aglio
poco di cipolla bianca o porro
olio extrav.
1 noce di burro
½ bicchiere di panna
2-3 foglie di basilico
parmigiano reggiano
sale
Pulite e pelate gli asparagi.
Tagliate gli asparagi a tacchetti, tenendo da parte le punte.
In una padella con olio, grattugiate lo spicchio di aglio, la cipolla, il burro e cuocete leggermente qualche secondo senza bruciare l'aglio.
Versate i pezzetti di asparagi, unite le foglie di basilico, la panna e coprite.
Cuocete con coperchio 10 minuti e spegnete il fuoco.
Quando si sarà intiepidito, frullate tutto e rimettete sul fuoco con le punte di asparagi che finirete di cuocere per alcuni minuti.
Lessate gli stringozzi, quando saranno cotti, versateli nella crema, saltateli e amalgamateli con parmigiano reggiano.
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Costolette di agnello alla milanese
Siamo nel periodo pasquale, come non attenersi alla cucina tradizionale proponendo per il pranzo l'agnello? Questa pietanza è molto...
Siamo nel periodo pasquale, come non attenersi alla cucina tradizionale proponendo per il pranzo l'agnello?
Questa pietanza è molto semplice; l'agnello impanato e cotto nel burro chiarificato, rispecchia la vera cottura della cotoletta alla milanese.
Non a tutti piace la carne di agnello, le costolette cotte in questo modo si riveleranno gustose e croccanti e nello stesso tempo rimarranno tenere.
Per 4 persone
8 costolette di agnello
2 uova
pangrattato
burro chiarificato
fettine sottili di limone per guarnire
Battete e allargate le costolette con un batticarne.
Sbattete le uova con una forchetta.
Passate le costolette nel pangrattato, poi nell'uovo e di nuovo nel pangrattato, premendo leggermente.
Scaldate una padella con del burro chiarificato.
Adagiate le costolette nella padella con il burro e cuocetele da ambo le parti. Salate e mettetele da parte
Preparate i piatti con un letto di fett
ine di limone sottili.
Adagiate sul piatto 2 costolette per persona.
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Torta di pinoli e uvetta
Non mi stanco mai di provare dolci semplici e veloci per colazione. Comincio con un' idea, poi cammin facendo faccio di testa mia;...
Non mi stanco mai di provare dolci semplici e veloci per colazione.
Comincio con un' idea, poi cammin facendo faccio di testa mia; non sempre riescono alla perfezione... però non mi arrendo e riprovo quando l'occasione si ripresenta.
Questo è un dolce casalingo senza pretese, ma ottimo per cominciare la giornata o per le merende dei piccoli. Utilissimo anche per finire quel cartoccio di panna abbandonato in frigorifero, con la "spada di Damocle" della scadenza...
Un impasto morbido, reso più allettante con pinoli e uvetta.
Per una teglia rettangolare 30 x 24 cm
250 g di panna
250 g di farina
150 g di zucchero
1 uovo
scorza di arancia o limone
½ bustina di lievito
pinoli per cospargere
80 g di uvetta
½ bicchiere di Rum o succo d'arancia per ammorbidire l'uvetta
Amalgamate bene la farina, la panna, lo zucchero, l'uovo, la scorza di limone o arancia, il lievito fino ad ottenere un composto liscio e morbido.
Unite al composto l'uvetta, mescolate delicatamente.
Versate nello stampo imburrato o infarinato (meglio ancora, stendete nel fondo la carta da forno) l'impasto, livellate bene con la spatola e cospargete di pinoli.
Infornate a 180°C per 30 - 35 minuti
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Biscotti zaletti (zaeti)
Nella cucina tradizionale veneta si chiamano Zaeti. Gli ingredienti sono semplici: farina di granoturco, farina di frumento e uvetta; ...
Nella cucina tradizionale veneta si chiamano Zaeti.
Gli ingredienti sono semplici: farina di granoturco, farina di frumento e uvetta;
Talvolta la semplicità cela sorprese, alla fine come tutti i biscotti burrosi diventano irresistibili.
Ingredienti
150 g di farina gialla fine di granoturco
200 g di farina bianca
150 g di zucchero a velo
180 g di burro
150 g di uvetta sultanina
1 cucchiaino di lievito
2 uova
grappa o rum per ammorbidire l'uvetta
sale e vaniglia
Fate ammorbidire l'uvetta nel liquore, qualche ora prima di impastare i biscotti.
Disponete tutti gli ingredienti, a temperatura ambiente, nella planetaria e impastate fino ad ottenere un bell'impasto omogeneo.
Raffreddate la massa qualche ora in frigorifero, per facilitare il lavoro a mano.
Fate dei bastoncini e tagliate dei pezzi per fare una piccola sfera con le mani.
Poneteli sulla teglia e con il dito pollice schiacciateli nel mezzo lievemente.
Cuoceteli con forno ventilato a 150°C per 10 minuti. (180°C statico)
Quando saranno cotti, lasciateli raffreddare un pochino, poi staccateli con una spatola.
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