La torta salata, o quiche per la cucina francese, ha il classico e sempre piacevole ripieno di ricotta - spinaci, con un'aggiunta di un formaggio adatto al forno.
Il piatto è molto pratico e duttile: può essere servito sia come antipasto, come secondo e piatto unico.
Per una teglia di Ø cm 23
Per la pasta brisée
250 g di farina
125 g di burro
sale
vino bianco q.b. (circa 70ml)
Mettete sul piano di
lavoro la farina, unite il burro a pezzetti, lavorate con la punta delle dita
il burro con la farina.
Fate una fontana e
aggiungete il sale e il vino bianco.
Impastate gli
ingredienti fino a formare una...
Leggi tutto
Visualizzazione post con etichetta torte salate. Mostra tutti i post
L'erbazzone è una torta salata rustica tipica della provincia di Reggio Emilia.
Il vero scarpazzone, dal reggiano scarpasòun è fatto con spinaci o biete, cipollotti, pancetta e Parmigiano reggiano.
Come al solito mi sono inventata il mio erbazzone, che poi si discosta solo leggermente dall'originale: per la sfoglia mi sono attenuta allo strutto, ma con moderazione... forse dovrebbe essere più sottile ma oggi mi è uscito così.
Come ripieno ho usato spinaci, scalogni e speck.
Come formaggio una raffinatezza che avevo in frigorifero, formaggio di Fossa!
Teglia da forno Ø cm 20 circa
Per la sfoglia
250 g di farina
20 g di strutto
1 cucchiaio di olio...
Leggi tutto
Il titolo è un po' ingannevole non essendo un dolce, ma una torta salata da gustare a cena nelle serate d'inverno.
La torta è chiamata in vari modi, semplicemente torta di farina e in qualche vallata Torta Simona.
Ricetta contadina, tipicamente del Trentino, molto semplice per gli ingredienti e se accompagnata con buoni formaggi , cavolo cappuccio - come vi consiglio - oppure fagioli lessati e conditi, può diventare un leggero e delizioso piatto unico.
Per una teglia da forno antiaderente larga di Ø 30-32 cm
Se vi piacesse più sottile, meglio mettere meno farina e latte.
Ingredienti per 3 - 4 persone
180...
Leggi tutto
Non è un dolce, ma un piatto tipico del Trentino, tramandato e conservato come pasto serale particolarmente Val di Non e nella Val di Sole.Semplice e povero negli ingredienti: patate bianche di montagna, poca farina, latte, sale e olio.Io la chiamo "la pizza trentina" ed esiste in due versioni: la torta di patate cotta in forno a legna nella tipica teglia (bazìna) di rame o, il tortel di patate che viene cotto e fritto in padella con poco olio, rigirato fino a quando le due facce hanno la tipica crosticina ben cotta.Ora che abito lontano dal mio paese di...
Leggi tutto
Trovo la pasta madre molto digeribile e fino a quando potrò, continuerò con i lievitati senza lievito di birra. Quando verrà il caldo mi arrenderò. Vorrei fare un esperimento prima di buttare tutto: vorrei infilarla nel congelatore e vedere l'effetto che fa riprendendola in autunno...non so se tutto morirà... voglio vedere.
Intanto ho preparato questa gradevole focaccia; so che la focaccia ligure è senza rosmarino, ma a me andava di metterlo...è così buono il rosmarino nel pane!!
Per 1 teglia rettangolare 40 x 30 cm
200 g di pasta madre
300 g di farina
20 g di malto d'orzo
50 g di olio extravergine di...
Leggi tutto
Il Chiodino (Armillaria mellea) è il nome volgare di un funghetto dalla caratteristica forma a chiodo.
Sono funghi spontanei che crescono sui ceppi di molte piante, hanno la caratteristica di assumere il colore della pianta ospite; le sfumature possono andare dal giallo miele sui gelsi, al giallo scuro sulle querce e rossastro sulle conifere. Questi funghi che si trovano in famigliole sono comuni in tutte le zone d'Italia, dove fanno la loro comparsa nel tardo autunno sui ceppi di salici, gelsi, querce, abeti, larici. I chiodini migliori sono quelli che crescono sui salici, i pioppi e le querce.
Come ho fatto...
Leggi tutto
Iscriviti a:
Post (Atom)