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Sfogliata (Dartois) all'ananas, cocco e mandorle
In francese dicasi Dartois, classico, ma poco conosciuto, della cucina francese. Tradotto... sfogliata ripiena di pasta di mandorle, d...
In francese dicasi Dartois, classico, ma poco conosciuto, della cucina francese.
Tradotto...
sfogliata ripiena di pasta di mandorle, di marmellata o di farcia salata.
Oggi con una accoppiata inventata: ananas fresco con cubetti di cocco idratato, avvolti in una fragrante sfoglia, ovviamente fatta in casa.
Alla base della prima sfoglia, in modo che faccia da isolante, cioccolato bianco grattugiato al posto della classica frangipane o pasta di mandorle.
Ingredienti
500 g di pasta sfoglia
350 - 400 g di ananas fresco
mandorle a bastoncino
30 g di cocco a dadini disidratato (facoltativo), oppure uvette
50 g di cioccolato bianco
zucchero a velo
Per 500 g di pasta sfoglia fatta in casa
Per il panetto:
200 g di burro - 56 g di farina
Impastate la farina con il burro, formate un panetto, appiattitelo e ponetelo in frigo a riposare.
Per il pastello:
144 g di farina - 96 g di acqua
Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo; ponete nel frigo a riposare.
Per procedere con la pasta sfoglia:
Millefoglie
Procedimento
Tagliate l'ananas a dadini.
Mettete a bagno nel succo che rilascia l'ananas, il cocco.
Tagliate le fettine di ananas fresco a dadini.
Grattugiate il cioccolato bianco.
Stendete la pasta sfoglia e ricavate 2 rettangoli di cm 30 x 12 dello spessore di 3-4 mm.
Adagiateli su una teglia e farcite con il cioccolato bianco, lasciando un margine vuoto di 2mm.
Ricoprite con ananas e cocco, distribuite le mandorle a bastoncino.
Spennellate il bordo con il tuorlo d'uovo e coprite la farcia con il secondo rettangolo.
Premete bene i lembi per fare aderire le due sfoglie, pareggiate i bordi della sfogliata con una rondella tagliapasta (aiutatevi con il cucchiaino).
Spolverizzate con lo zucchero a velo.
Infornate a 200°C ventilato fino a doratura.
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Risotto Acquerello ai fagioli dell'occhio e speck
Ecco finalmente ho trovato il Carnaroli Acquerello! Acquerello è un riso Carnaroli particolare: il cereale ancora grezzo viene dapprim...
Ecco finalmente ho trovato il Carnaroli Acquerello!
Acquerello è un riso Carnaroli particolare:
il cereale ancora grezzo viene dapprima invecchiato, poi raffinato lentamente e reintegrato con la sua preziosa gemma.
I suoi chicchi sono integri, sodi, sgranati e saporiti; ideale per risotti... molto buono anche lessato e condito con olio.
Anche i fagioli dell'occhio sono particolari, al Nord conosciamo prevalentemente i fagioli Borlotti o i Lamon che sono sempre una varietà del Borlotti.
I fagioli dell'occhio sono piccoli, chiari, con una piccola macchia nera e cuociono un po' più rapidamente degli altri fagioli.
Ecco un risotto molto nutriente con prodotti di ottima qualità.
Al posto dello speck potete usare anche una buona pancetta.
Ingredienti per 4 persone
300 g di Carnaroli Acquerello
100 g di fagioli dell'occhio secchi
80 g di speck tagliato grosso
1 spicchio di aglio
poca cipolla
brodo vegetale
formaggio di Fossa grattugiato (o Parmigiano)
erba cipollina
1 rametto di rosmarino
olio extravergine di oliva
sale - pepe
La sera precedente mettete i fagioli a bagno in acqua fredda.
Lessateli in acqua non salata con del rosmarino(tenete da parte).
Tagliate lo speck a dadini o a listarelle.
In un tegame per risotti, rosolate lo speck con olio, poca cipolla e lo spicchio di aglio.
Aggiungete il riso, bagnatelo con brodo caldo e fatelo evaporare, quindi proseguite la cottura.
A metà cottura unite i fagioli scolati, regolate di sale e togliete l'aglio.
Quando il risotto risulta cotto al dente, mantecate con una noce di burro e formaggio.
Spolverizzate con erba cipollina e una macinata di pepe.
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Torta di cioccolato senza farina
Questa ricetta è tratta dal libricino di Laura Washburn Cucina senza impegno . Solo cioccolato, burro, zucchero e uova, talvolta la se...
Questa ricetta è tratta dal libricino di Laura Washburn Cucina senza impegno
.
Solo cioccolato, burro, zucchero e uova, talvolta la semplicità cela sorprese.
L'esecuzione è semplice ma di sicura riuscita, la torta deve risultare friabile e quasi cruda al centro.
Dolce che vi conforta, vi consola... delizia per il palato che si scioglie in bocca.
Per uno stampo apribile di 24 cm di Ø
Ingredienti
200 g di cioccolato fondente (75%) di ottima qualità a pezzetti
175 g di burro a pezzetti
5 grosse uova (tuorli e albumi separati)
140 g di zucchero
Per servire: lamponi freschi, panna montata o crème fraîche.
Mettete il cioccolato e il burro in una terrina per forno a microonde e cuocete a temperatura media per 1 minuto. Mescolate e procedete nello stesso modo finché il cioccolato si è quasi sciolto(lasciate che si sciolga completamente con il calore residuo). Tenete da parte. (Personalmente l'ho sciolto sulla piastra elettrica con calore moderato)
Montate i tuorli con lo zucchero (tenete da parte 2 cucchiai per gli albumi).
Sbattete per 5 minuti i tuorli con lo zucchero, fino a quando il composto risulterà chiaro e spumoso.
Montate gli albumi in un'altra terrina con i due cucchiai di zucchero rimasti(tenete da parte).
Incorporate il cioccolato al composto dei tuorli. Unite un terzo degli albumi facendo attenzione a non smontarli. Mescolate dal basso verso l'alto delicatamente anche gli albumi rimasti.
Versate nello stampo imburrato e infarinato.
Cuocete nel forno preriscaldato a 180°C per 20-30 minuti, finché la torta risulta friabile ai bordi, ma morbida e quasi cruda al centro. (io l'ho lasciata 30 minuti)
Fate raffreddare leggermente , quindi staccate il dolce dallo stampo servendovi di una spatola o un coltello e rimuovete l'anello esterno.
Servite il dolce a temperatura ambiente, accompagnato con lamponi e panna, a piacere
.
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Tortino di spinaci, scalogno e speck (tipo erbazzone)
L'erbazzone è una torta salata rustica tipica della provincia di Reggio Emilia. Il vero scarpazzone, dal reggiano scarpasòun è fatt...
L'erbazzone è una torta salata rustica tipica della provincia di Reggio Emilia.
Il vero scarpazzone, dal reggiano scarpasòun è fatto con spinaci o biete, cipollotti, pancetta e Parmigiano reggiano.
Come al solito mi sono inventata il mio erbazzone, che poi si discosta solo leggermente dall'originale: per la sfoglia mi sono attenuta allo strutto, ma con moderazione... forse dovrebbe essere più sottile ma oggi mi è uscito così.
Come ripieno ho usato spinaci, scalogni e speck.
Come formaggio una raffinatezza che avevo in frigorifero, formaggio di Fossa!
Teglia da forno Ø cm 20 circa
Per la sfoglia
250 g di farina
20 g di strutto
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
120 g di acqua
sale
Amalgamate tutti gli ingredienti e fate riposare 30 minuti coperto.
Per il ripieno
250 g di spinaci cotti e strizzati
3 scalogni
100 g di formaggio saporito grattugiato (ho usato formaggio di Fossa stagionato)
4-5 fette di speck a listarelle
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Scaldate un tegame con l'olio, unite gli scalogni tagliati grossolanamente, fate appassire, poi aggiungete gli spinaci e lo speck , aggiustate di sale e tenete da parte.
Tirate la sfoglia, misurate quello che potrebbe essere il coperchio e con il resto foderate la base della teglia con un bordo.
Riempite la teglia da forno foderata con il ripieno.
Coprite con il coperchio, sigillate bene I bordi e ripiegate.
Infornate a 200°C (forno ventilato)fino a doratura.
Servite a fettine ancora calde.
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Scalogni glassati all'aceto balsamico
Ho preparato questo contorno semplice e buono che si presta ad accompagnare molti piatti di secondo. Potete accostarlo a tante var...
Ho preparato questo contorno semplice e buono che si presta ad accompagnare molti piatti di secondo.
Potete accostarlo a tante varietà di arrosti, agli scampi o addirittura con formaggi importanti e saporiti.
Tutti quei formaggi crudi o anche cotti (es. una fetta di formaggio passata 20 secondi nel microonde), che normalmente si gustano bene con il miele.
In questo caso al posto del miele la dolcezza è data dallo zucchero caramellato e dall'aceto balsamico.
Ingredienti
220 g di scalogni
40 g di zucchero
40 g di vino bianco
20 g di aceto balsamico
sale
Pelate gli scalogni.
Metteteli a bagno 5 minuti in acqua fredda.
Fate bollire dell'acqua salata e sbollentate gli scalogni per 15 minuti.
Scolateli.
Sciogliete lo zucchero con il vino bianco, lasciatelo sciroppare qualche minuto, unite l'aceto balsamico, allungate con qualche cucchiaio d'acqua e incorporate gli scalogni.
Continuate la cottura per 15-20 minuti circa(fate attenzione che non attacchino altrimenti allungate con acqua).
Servite gli scalogni, come contorno con formaggio piccante alla piastra, o con fette di arrosto.
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