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Minestra di favette
Questa minestra si ispira alla cucina mediterranea, che propone la presenza di una larga varietà di cereali e legumi, verdure e ortaggi....
Questa minestra si ispira alla cucina mediterranea, che propone la presenza di una larga varietà di cereali e legumi, verdure e ortaggi.
In antichità, le fave ed altri legumi con il loro alto contenuto proteico, sono state l'antidoto alla penuria di proteine animali.
Per rendere questo piatto antico, vivace e gustoso, alle fave ho abbinato verdure di stagione e aromi come prezzemolo e rosmarino.
Ingredienti per 4 persone
150 g di fave secche
1 patata
1 pezzetto di porro
1 costa di sedano
1 carota
1 cucchiaio di salsa di pomodoro
2 pomodori secchi
prezzemolo
sale e pepe
olio extravergine di oliva
aghi di rosmarino
La sera precedente mettete a bagno le fave in acqua fredda, cambiando l'acqua per 2-3 volte.
Tagliate la patate, il sedano, la carota a dadini e il porro a rondelle.
Scaldate l'olio in una casseruola, trasferitevi la patata e rosolatela.
Unite le verdure,i pomodori secchi tagliuzzati finemente, le fave secche ammollate e scolate.
Coprite con acqua, aggiungete il cucchiaio di pomodoro e portate a ebollizione.
Cuocete per circa 1 ora a fuoco dolcissimo con coperchio.
Regolate il sale e qualche minuto prima della cottura, aggiungete il prezzemolo tritato.
Distribuite la zuppa nei piatti e irrorate con un filo di olio crudo.
Guarnite con aghi di rosmarino e pepe.
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Cheesecake in stile newyorkese al sambuco
Una torta irresistibile, soffice, dalla consistenza cremosa, con base di biscotto e aromatizzata con della frutta. La Cheesecake (tort...
Una torta irresistibile, soffice, dalla consistenza cremosa, con base di biscotto e aromatizzata con della frutta.
La Cheesecake (torta al formaggio), dolce di origine anglosassone, non è affatto complicata, consiglio di prepararla la sera prima e di stare attenti alla cottura: non deve solidificarsi troppo; il centro deve essere leggermente tremolante, solo così avrete un dolce bello e "budinoso".
Per uno stampo apribile di cm 20 - 21 di Ø
Per la base
150 g di biscotti Digestive sbriciolati
80 g di burro
Per il ripieno del cheesecake
250 g di Philadelfia
200 g di mascarpone
200 g di yogurt greco
250 g di zucchero di canna dorato
2 uova + 2 tuorli
3 cucchiai di farina
scorza grattugiata di limone
mezzo baccello di vaniglia
1 e mezzo cucchiaino di limone
50 g di panna acida
Topping
100 g di panna acida
1 cucchiaio raso di zucchero di canna
1 cucchiaio di succo di limone
Se non avete la panna acida per il topping
, preparate questo in casa in anticipo e lasciatelo in frigorifero:
100 g di yogurt (meglio se greco)
100 g di panna fresca (non montata)
1 cucchiaino di limone
1 cucchiaio di zucchero a velo
*
e confettura di sambuco per guarnire o (altra frutta tipo mirtilli, facendo bollire 500 g di frutta con 100 g di zucchero per 15-20 minuti, poi conservata nel frigorifero)
Preriscaldate il forno a 180°C (160°C se ventilato)
Coprite il fondo della tortiera con la carta da forno.
Tritate i biscotti e incorporatevi il burro sciolto.
Distribuite il composto sul fondo pressando bene e infornate 10 minuti. Fate raffreddare.
Portate il forno a 240°C (200°C se ventilato).
Sbattete a crema i formaggi e lo yogurt greco, aggiungete piano lo zucchero e la farina.
Unite la vaniglia (tolta con un coltellino dal baccello), la scorza di limone, il succo di limone e frustate per 2 minuti circa.
Aggiungete le uova una alla volta e la panna acida.
Sbattete tutto delicatamente … deve risultare liscio e arioso.
Ungete le pareti della tortiera con burro sciolto.
Versate il composto nella tortiera.
Cuocete per 10 minuti, quindi abbassate la temperatura del forno a 120°C (100°C se ventilato) e cuocete per altri 25 minuti.
Spegnete il forno e aprite lo sportello: lasciatelo per altre 2 ore.
Prendete il topping aggiungete
*
lo zucchero a velo e lasciatelo cadere a cucchiaiate sulla torta senza uscire dal bordo.
Coprite con un foglio di alluminio e mettete in frigorifero per una notte.
Togliete il cheesecake dallo stampo (aiutatevi con un coltello per staccare i bordi )
Ponetelo su un piatto.
Servitelo a fette guarnito con confettura (questa è con bacche di sambuco e sotto con gelatina di melagrana) a vostro piacimento.
cheesecake con gelatina di melagrana
appena sfornato e con il topping
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Sfoglia di mele con crema di mandorle
Una torta di mele diversa dalla classica: mele e crema di mandorle racchiuse in una pasta sfoglia. Per una teglia di Ø 22 cm Per...
Una torta di mele diversa dalla classica: mele e crema di mandorle racchiuse in una pasta sfoglia.
Per una teglia di Ø 22 cm
Per la pasta sfoglia
125 g di farina
125 g di burro
sale
acqua q.b. (circa 50-60 ml)
Fate una fontana con 90 g di farina, sale, e acqua sufficiente per ottenere una palla morbida, liscia e omogenea.
Lasciate riposare a temperatura ambiente coperta per 30 minuti.
Impastate il burro a pezzetti (pizzicandolo) con la farina rimasta (35 g) e formate una seconda palla; fate riposare a temperatura ambiente 30 minuti coperta.
Con il mattarello, stendete il primo impasto a forma di rettangolo.
Cominciando dal centro disponete in tanti pezzettini il secondo panetto, sollevate gli angoli e chiudete, in modo di formare un quadrato.
Lasciate riposare 30 minuti in frigorifero sempre avvolto con la pellicola.
Stendete e ripiegate l'impasto a 3 e a 4
per 5 volte, (vedere le foto *) ruotandolo ogni volta e facendolo riposare ogni volta in frigorifero.
Per la crema
2 tuorli (uova piccole)
20 g di farina
50 g di farina di mandorle
280 ml di latte
50 g di zucchero
Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e lavorate fino ad ottenere un composto liscio e cremoso.
Fate bollire il latte, versatelo piano sul composto.
Unite la farina di mandorle e cuocete, sbattendo con la frusta, finché la crema si addensa.
Altro
2 mele a spicchi grossi
scaglie di mandorle per guarnire
Imburrate la tortiera, rivestitela di pasta sfoglia.
Adagiate le mele a spicchi e unite la crema.
Completate la guarnizione con le scaglie di mandorle.
Cuocete in forno 170° C per 30 - 35 minuti circa.
Spolverizzate di zucchero a velo e lasciate raffreddare.
*
Passo - passo: pasta sfoglia
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Spaghetti quadrati con ovolo buono (Amanita caesarea)
Gli spaghetti quadrati, molto simili agli spaghetti alla chitarra fatti a mano, sono molto indicati (essendo grossi) per essere conditi ...
Gli spaghetti quadrati, molto simili agli spaghetti alla chitarra fatti a mano, sono molto indicati (essendo grossi) per essere conditi con sugo di funghi speciali come gli ovoli.
L' Amanita caesarea o volgarmente ovolo buono è un ottimo fungo molto ricercato dal sapore delicato, tenue, ma gradevole.
Per gli antichi romani era considerato "cibo degli dei" molto raro, costoso, quindi riservato ai Cesari, di qui il nome "caesarea".
Il colore della pasta è risultato di un bel giallo oro (come se avessi usato dello zafferano), colorazione rilasciata invece dal fungo stesso; anche il sapore mi ricordava il giallo dell'uovo, ma questa è una mia sensazione molto soggettiva.
La ricetta è fra le più semplici: solo uno spicchio di aglio, olio, poco burro, sale e pepe... niente prezzemolo per non interferire troppo con la delicatezza del sapore dell'ovolo.
Dimenticavo... i funghi non li ho raccolti, questi si confondono facilmente e io non saprei distinguerli dai funghi tossici, per sicurezza mi sono affidata al mio negoziante.
Per 4 persone
38
0 g di spaghetti quadrati
400 -500 g di ovolo buono
1 cucchiaio di olio extravergine
1 spicchi di aglio
50 g di burro
2 cucchiai di panna o acqua
sale-pepe
Lavate i funghi e togliete la pellicina (con un coltello affilato) all'ovulo del gambo.
Tagliateli a fette grossolanamente.
Cuocete gli spaghetti in acqua salata e nel frattempo prendete una padella larga con un filo di olio, grattugiateci l'aglio e stufatelo brevemente.
Unite i funghi, il burro, salate.
Saltateli in padella, legateli con la panna (se troppo asciutti bagnate con un po' di acqua della pasta).
La cottura degli ovoli dovrà essere breve (meno di dieci minuti), il fungo è speciale anche crudo tagliato sottile.
Quando gli spaghetti saranno cotti al dente, saltateli, regolate di sale e amalgamateli con i funghi.
Servite con una macinata di pepe.
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Biscotti arrotolati con confettura di uva fragola
Come forma questi biscotti ricordano molto i cantucci, come gusto la crostata di marmellata. Prendendo un impasto steso rettangolar...
Come forma questi biscotti ricordano molto i cantucci, come gusto la crostata di marmellata.
Prendendo un impasto steso rettangolare di frolla, spalmandolo con marmellata di uva fragola (davvero buona!) poi arrotolato, avrete dei biscotti semplici e veloci, molto adatti a colazione... tutto meno laborioso dei fagottini singolarmente farciti.
Ingredienti per i biscotti
pasta frolla
marmellata di uva fragola
Per la pasta frolla
300 g di farina
130 g di burro
120 g di zucchero fine o a velo
3 tuorli
scorza di limone
1/2 cucchiaino di lievito
latte se serve (1-2 cucchiai)
Sulla spianatoia disponete la farina a fontana.
Mettete nel centro lo zucchero a velo, i tuorli, il sale e il burro a tocchetti.
Lavorate gli ingredienti fino a quando otterrete un impasto ben amalgamato.
Avvolgete il panetto con una pellicola e ponete in frigorifero per 20 o meglio 30 minuti per riposare. Questo passo è molto importante per poter tirare facilmente la pasta frolla.
Stendete l'impasto di frolla sopra un canovaccio, date una forma rettangolare dallo spessore di 4-5 cm.
Distribuite la marmellata marmellata di uva fragola in modo uniforme (non troppa) lasciando i bordi bianchi.
Arrotolate aiutandovi con il canovaccio facendo un filoncino. Fate riposare il rotolo in frigorifero 10 minuti (così non dovrebbe appiattirsi con il calore).
Adagiate sopra la teglia da forno e cuocete a 200 °C per 10 minuti e 20 minuti a 180°C.
Lasciate raffreddare e tagliate il filoncino a forma di biscotti.
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