Main Menu
Home
All recipes
senza impegno
La dispensa
Un tavolo, un'idea...
Spezie in cucina
in giardino
photogallery
Visualizzazione post con etichetta
zuppe e minestre
.
Mostra tutti i post
Zuppa di cipolle gratinate
Ho preparato questa zuppa ispirandomi alla classica zuppa di cipolle, però più asciutta. Come materia prima ho usato le cipolle ramate...
Ho preparato questa zuppa ispirandomi alla classica zuppa di cipolle, però più asciutta.
Come materia prima ho usato le cipolle ramate di Montoro, le ho trovate di un bel colore rosato, dolci e leggere, ideali per questo piatto.
Piatto considerato povero per l'abbondanza di cipolle, ma molto intrigante con le fettine di pane tostate e i formaggi.
Ingredienti per 4 persone
800 g di cipolle dolci
2 noci di burro
brodo vegetale
8 fettine di pane abbrustolito
fettine di formaggio Emmenthal (o altro formaggio a piacere)
Parmigiano Reggiano grattugiato
sale - pepe
olio extravergine di oliva
Affettate sottilmente le cipolle.
Sciogliete il burro in un tegame largo, unite le cipolle e stufatele lentamente a fuoco basso.
Aggiustate di sale e pepe.
Aggiungete un poco alla volta del brodo fino a cottura (dovranno risultare tenere e trasparenti).
Abbrustolite le fettine di pane nel forno o con il grill qualche minuto.
Prendete le pirofile monodose, fate uno strato di cipolle, la fetta di pane, la fettina di Emmenthal, coprite con cipolle e molto Parmigiano Reggiano.
Gratinate nel forno per 10 minuti circa.
Prima di servire lasciate riposare 5 minuti.
Leggi tutto
Cappelletti romagnoli in brodo di cappone
Nostalgia di gusti antichi ... non c'è nulla di meglio di un bel piatto di cappelletti in brodo, ho pensato la prima volta che li ho ...
Nostalgia di gusti antichi ... non c'è nulla di meglio di un bel piatto di cappelletti in brodo, ho pensato la prima volta che li ho assaggiati.
Piatto tra i più tradizionali della cucina romagnola nelle occasioni importanti, si differenzia dai tortellini bolognesi in quanto sono completamente privi di carne.
La versione che vi propongo è un piatto di famiglia, con il segreto di tanta noce moscata nel ripieno, senza ricotta, con parmigiano, squacquerone o stracchino.
Il brodo deve assolutamente essere di carne e pollo, meglio ancora di cappone (darà un brodo grasso che basta filtrare),ma di grande sapore.
Ingr
e
dienti
2 l di brodo di cappone o di pollo
Cappelletti per 4 persone
220 g di farina
2 uova
1 tuorlo
Ripieno
100 g di formaggio parmigiano stagionato 36 mesi
100 g di squacquarone
1 uovo
1/2 noce moscata
Mescolate il parmigiano reggiano
,
lo squacquerone, l'uovo e grattugiate la noce moscata.
Amalgamate bene con un cucchiaio fino a quando rimane compatto. Ponete in frigorifero coperto.
Fate la sfoglia
: fate una fontana con la farina, aggiungete le uova e amalgamate bene fino a fare un composto compatto ed elastico.
Fatela riposare coperta, 10 minuti sopra la spianatoia.
Tiratela sottile e tagliatela a
quadretti regolari di circa 4 x 4 cm
di grandezza.
Ponete il ripieno in mezzo, piegate a triangolo, poi unite i due lembi opposti
.
Portate a bollore il brodo, versate i cappelletti, cuocete a fuoco moderato per 2-3 minuti.; coprite e lasciate riposare 10 minuti a fuoco spento.
Serviteli caldi.
Leggi tutto
Cappelletti al profumo di rosmarino con passata di ceci
La scelta del rosmarino non è casuale, i ceci li associo sempre al profumo di questa pianta aromatica, trovo questo abbinamento partico...
La scelta del rosmarino non è casuale, i ceci li associo sempre al profumo di questa pianta aromatica, trovo questo abbinamento particolarmente appetitoso.
La zuppa di legumi fa sempre piacere per il sapore e per la ricchezza di proteine vegetali che contiene.
Questa volta cappelletti non in brodo, ma con una passatina di ceci, ripieni di magro e profumati con un bel trito di rosmarino.
Sentirete il buon profumo e la fragranza che si propaga per tutta la casa ...
Per la passata di ceci
200 g di ceci
1 spicchio di aglio
1 scalogno piccolo
1 rametto di rosmarino
olio extravergine di oliva
sale e pepe
1 l di acqua
Mettete in ammollo i ceci per qualche ora.
Cuocete i ceci con gli ingredienti senza il rametto di rosmarino (io li ho cotti mezz'ora nella pentola a pressione).
Frullate la minestra di ceci e aggiustate di sale e olio.
Cappelletti per 4 persone
100 g di farina
1 uovo
Fate la sfoglia, tiratela sottile e tagliatela a quadratini.
Ponete il ripieno in mezzo, piegate a triangolo poi unite i due lembi opposti.
Per il ripieno
80 g di ricotta
fogliette di rosmarino tritate
1 cucchiaio di formaggio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
sale
Tritate il rosmarino con la mezzaluna.
Mescolate la ricotta, un pizzico di sale, 1 cucchiaio di formaggio parmigiano, l'olio e il rosmarino.
Ponete in frigorifero.
Finitura
Fate bollire il passato di ceci, aggiungete il rametto di rosmarino tutto intero. Lasciate insaporire, quindi toglietelo.
Unite i cappelletti, fate bollire 2 minuti, spegnete il fuoco.
Servite caldo con qualche cima di rosmarino e se avete piacere con strisce di speck fritte nell'olio.
Leggi tutto
Minestra di riso integrale e porro
Il riso integrale è l'ideale per questa minestra fumante, calda e leggera da preparare a cena dopo le pantagrueliche mangiate delle ...
Il riso integrale è l'ideale per questa minestra fumante, calda e leggera da preparare a cena dopo le pantagrueliche mangiate delle feste. La cottura è abbastanza lunga, almeno 45 minuti che si possono dimezzare con la pentola a pressione.
Mi sono ricordata della minestra di riso e patate che mangiavo da bambina, ed è pure la prima pietanza che ho imparato a cucinare appena più grandicella. Ho voluto arricchirla con porro e al posto del riso normale ho preferito l'integrale più sano e saporito.
Il segreto per rendere questa zuppa davvero gustosa sta nel rosolare bene la cipolla e le patate, prima di aggiungere il brodo.
Per 4 persone
100 g di patate
1 cipolla
2 pugni a testa di riso integrale
prezzemolo
olio extravergine di oliva
il cuore verde del porro
brodo di carne o brodo vegetale
Sbucciate, lavate le patate e tagliatele a piccoli dadi.
Tritate finemente la cipolla.
Tagliate il porro a listarelle larghe mezzo centimetro.
In una pentola con olio soffriggete la cipolla, aggiungete le patate e fatele rosolare assieme alla cipolla (a lungo) mescolando continuamente finché le patate avranno preso un po' di colore.
A questo punto aggiungete brodo (o acqua + dado vegetale) e portate a bollore.
Unite il riso integrale e il porro, metà del prezzemolo e fate cuocere 40-50 minuti.
Aggiustate di sale e di brodo per avere la giusta densità di una minestra.
Guarnite con prezzemolo ed eventualmente con qualche rondella di carota e porro bolliti a parte.
Servite la pietanza caldissima con Parmigiano Reggiano.
Leggi tutto
Passatelli in brodo
Minestra tipica della Romagna, si gustano specialmente in brodo di carne o di cappone; era il piatto della festa anche se esistono versio...
Minestra tipica della Romagna, si gustano specialmente in brodo di carne o di cappone; era il piatto della festa anche se esistono versioni asciutte condite con sughi a base di verdura, di carne o di pesce.
Fare i passatelli non è difficile, non richiede nemmeno tanto tempo, l'unico rischio è che si rompano nella cottura.
Ci sono molti consigli per ovviare a questo inconveniente:
non usate pane condito ma comune,
non fate l'impasto troppo morbido; essendo il parmigiano salato non usate il sale, piuttosto aggiustate di sale il brodo...
Personalmente ho imparato a grattugiare due volte il pane raffermo: la prima volta lo grattugio normalmente per usarlo in tutte le ricette che richiedono questa grossezza; per i passatelli lo riprendo e lo trito finemente nel robot con le lame. I miei passatelli così escono belli compatti senza squagliarsi nel brodo.
Un altro consiglio: non lesinate la noce moscata, saranno più gustosi!
Per 4 persone
100 g di parmigiano reggiano grattugiato
100 g di pane grattugiato
2 uova
molta noce moscata
pochissimo limone grattugiato
un buon brodo di carne e pollo o di cappone
Tritate fine il pane grattugiato con un robot adatto per sminuzzare i solidi (La Ken adotta un accessorio multifunzione molto adatto e versatile per sminuzzare solidi e liquidi).
Mescolate nella planetaria, o a mano sopra la spianatoia, il parmigiano grattugiato con il pane grattugiato, le uova, la noce moscata e la grattatina di limone.
Lavorate a lungo fino a farne una palla omogenea.
Lasciate riposare il composto 20 minuti, coperto.
Quando il brodo bolle con l'apposito attrezzo o uno schiacciapatate con i fori larghi, afferrate una parte dell'impasto e schiacciatelo; usciranno dei cilindretti... tagliate i passatelli con un coltello sparpagliandoli sopra la carta da forno, sollevando la carta vi agevolerà nel buttarli nel brodo senza romperli; continuate così fino ad esaurimento del composto.
I passatelli saranno cotti quando verranno a galla, quindi spegnete il fuoco e coprite la pentola.
Serviteli caldi.
Leggi tutto
Crema di fagioli di Lamon con crostini ai cereali tostati e olio di pomodoro secco
Un tempo la zuppa di fagioli era un piatto denominato "povero" I fagioli erano definiti la carne dei poveri per l'alta p...
Un tempo la zuppa di fagioli era un piatto denominato "povero"
I fagioli erano definiti la carne dei poveri per l'alta percentuale di proteine, mentre oggi, specialmente per i prodotti di nicchia come i legumi di Lamon, si può asserire che è un piatto "ricco" in tutti i sensi.
Piatto sostanzioso, gustoso e profumato, cosa c'è di meglio di una fumante zuppa di fagioli nelle prime serate fredde autunnali ?
Le due regioni, che si contendono il primato della ricetta, sono la Toscana e il Veneto, ma le varianti sono molte anche nel resto d'Italia.
Sovente viene arricchita con pancetta, cotiche o ossa di maiale, con diversi aromi, con più o meno verdure.
La crema di fagioli che propongo oggi: aggiunta di pomodori secchi, sedano rapa e profumata con un bel rametto di rosmarino...
Ingredienti
300 g di fagioli secchi di Lamon
1 scalogno
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 pezzetto di rapa di sedano
1/2 carota
2 pomodori secchi
un bel mazzetto di rosmarino
Per guarnire
cuore di porro verde fritto
crostini di pane integrale tostato ai cereali
Per l'olio di pomodoro secco
Tagliate a listarelle un pomodoro secco; in un tegamino versate olio di oliva, aggiungete i pomodori, scaldate leggermente l'olio, spegnate il fuoco e lasciateli macerare nell'olio.
Userete questo olio per irrorare la crema.
Il giorno precedente mettete a bagno i fagioli secchi in acqua fredda.
Il giorno dopo mettete i fagioli nella pentola, aggiungete le verdure tagliate, il sale, i pomodori secchi (il rosmarino lo userete in seguito) e coprite con abbondante acqua e un giro di olio.
Cuocete i fagioli con la pentola a pressione o fateli bollire a lungo, fino a quando saranno teneri.
Togliete una parte dei legumi e mettete da parte.
Frullate bene il resto della zuppa e filtrate tutto con un colino a maglie larghe.
Unite i fagioli interi, il rosmarino; fate restringere la zuppa se ve ne fosse bisogno, aggiustate di sale.
Saltate i crostini e il porro con una parte dell'olio di pomodoro secco.
Togliete il rametto di rosmarino.
Servite la zuppa con crostini, porro e irrorate con l'olio di pomodoro secco.
Leggi tutto
Post più recenti
Post più vecchi
Home page
Iscriviti a:
Post (Atom)